Mentre alcuni fuggono da Roma i nostri soci e amici la bravissima Rossana Castrovinci, socia e co-autrice della monografia sulla Basilica di S. Pietro in Vincoli, hanno visitato il complesso costituito dalla chiesa, dal palazzo dei cardinali titolari e dal monastero dei canonici, oggi sede della Facoltà d’Ingegneria dell’Università “La Sapienza”.
L’attuale sistemazione della zona ove sorge la chiesa è frutto d’interventi sul tessuto urbano compiuti dopo la proclamazione di Roma capitale del neo-nato stato italiano. Sebbene la basilica originaria sia stata edificata su un sito esistente dal secolo III a. C. alla fine del III d. C quanto oggi risulta più evidente sono gli interventi di periodo rinascimentale, commissionati dai grandi cardinali titolari del tempo, su tutti i due Della Rovere, che divennero celebrati pontefici: Sisto IV e Giulio II. L’edificio conserva importanti opere d’arte, tra cui il cenotafio di Giulio II con la straordinaria statua del Mosè di Michelangelo alla quale l'artista disse "mi guardi e non favelli"?!
Avrà detto qualcosa ai nostri amici?