Per la nostra rubrica #accaddeoggi, vi proponiamo oggi un articolo dal “Giornale di Roma” del 1851 che riguarda un “Annunzio Librario”
Di cosa si tratta?
Era usanza nell’ottocento pubblicare sul giornale cittadino degli annunci riguardanti la vendita di intere librerie di proprietà privata.
L’annuncio riporta “Lunedì 3 febbraio corrente e giorni consecutivi, alle ore 22 in punto ossia alle 3 e mezza pomeridiane, nel negozio librario di Francesco Archini via del Corso n. 249 presso S. Marcello si effettuerà la vendita per pubblica auzione di una scelta libreria già appartenuta ad un Professore Ingegnere, contenente libri di varia letteratura: classici italiani, latini e francesi: scienze e arti: architettura civile e militare, ecc. Il catalogo si dispensa gratuitamente nel suddetto negozio ove si ricevono le commissioni per l’incanto”.
L’espressione “per pubblica auzione”, dove auzione sta per audizione, era verosimilmente usata nello Stato Pontificio per indicare un asta pubblica.

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