Il 15 dicembre 1855 i giornali di Francia, nel parlare di oggetti di Industria e di Belle Arti alla grande Esposizione di Parigi, in particolare di quelli mandati dai sudditi pontifici, e nell’esaminarli, vi hanno uniti anche quelli del Regno delle Due Sicilie pubblicando la lista delle ricompense accordate agli esponenti pontifici e napoletani.
Le ricompense furono le seguenti: nelle arti: una croce di ufficiale della legione d’onore, una croce di cavaliere, una medaglia d’oro di prima classe, una d’oro della seconda e due menzioni onorevoli; nell’industria: 13 medaglie di prima classe, 26 di seconda e 14 menzioni onorevoli.

Lo stesso giorno, un altro evento è degno di nota: “La piccola cometa, scoperta dal sig. Bruhns a Berlino il 12 novembre scorso, non si era potuta osservare finora a causa del tempo cattivo; solo nei giorni 9 e 12 del corrente mese si è giunti, con molta fatica e in piccoli intervalli di cielo tra le nubi, a determinarne alcune posizioni confrontandola a delle stellette vicine. Poiché tali stellette non si trovano nei cataloghi, si dovrà prima determinarne la loro posizione. Il moto di questa cometa è rapidissimo in ascensione retta, stante la sua vicinanza alla terra che è di circa 0,36 della distanza della terra dal sole; essa va ora allontanandosi dal sole e dalla terra. L’aspetto è quello di una nebulosa sfumata agli orli e il cui centro si rileva di poco più lucido, perché rimane visibile gettando una debolissima luce nel campo del cannocchiale.

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